IL CONSUMO E IL CONSUMATORE: QUALI GARANZIE?

OTTOBRE 2019.

 

Il mondo dell’olio, considerato tutto ciò che ne fa parte, incontra oggi un pubblico sempre più ampio e curioso di conoscerne composizione, valori nutrizionali, origine, denominazione e così via. Ciò permette di sfatare numerose credenze e vari luoghi comuni, fortemente radicati nella massa, che fino a poco tempo fa portavano il consumatore ad avere preconcetti infondati e ad agire di conseguenza in maniera errata

Odore e sapore costituiscono la carta di identità di questo prezioso alimento; amaro e piccante rappresentano poi il marchio di garanzia di un prodotto di qualità.

 

I consumatori di tutto il mondo sanno bene che l’olio extravergine di oliva di alta qualità costituisce un vero e proprio lusso. Si tratta di un prodotto ricercato che crea business e che spinge industrie di tutto il mondo a immettere sul mercato diversi oli spacciandoli spesso per “100% italiano” o “extra vergine” al fine esclusivamente di soddisfare la propria domanda e i propri interessi.

 

 

Delle semplici analisi chimico-fisiche potrebbero facilmente compromettere la falsa identità di tali prodotti. In alcune recenti interviste il Presidente dell’UNAPROL (Consorzio Olivicolo Italiano), David Granieri, ha dichiarato senza mezzi termini quanto il mondo dell’olio extravergine di oliva italiano sia messo in pericolo da oli provenienti dall’estero, che vengono venduti a prezzi stracciati – divenendo quindi estremamente competitivi sul mercato – ed etichettati come prodotti nazionali.

Tuttavia, esistono degli strumenti che permettono di tutelare non solo i consumatori ma tutti coloro i quali lavorano onestamente garantendo al cliente un olio extravergine di oliva autenticamente italiano. Per esempio il SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) è una rete unificata di servizi del comparto agricolo, agroalimentare e forestale messo a disposizione dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) per assicurare lo svolgimento dei compiti relativi alla gestione degli adempimenti previsti dalle politiche agricole comunitarie.

Gli utenti iscritti al SIAN non solo possono facilmente assolvere ai propri adempimenti normativi e amministrativi ma sono sempre in grado di fornire sia al consumatore che al legislatore una visuale chiara, trasparente e puntuale dei prodotti coltivati e trasformati all’interno della propria azienda.